Attività artigiane

Briciole di pane

Attività artigiane

L’artigianato italiano, noto per la sua qualità e creatività, rappresenta una componente fondamentale dell’economia nazionale. Per sostenere il settore e agevolare le attività produttive, è stato avviato un importante intervento di semplificazione amministrativa e burocratica, volto a rendere più semplici e accessibili le pratiche legate alla gestione delle attività artigiane.

Con il Decreto legge n.19 del 2 marzo 2024, sono state individuate 45 attività artigiane che beneficeranno di procedure semplificate. Tra queste figurano, ad esempio, muratori, carpentieri, imbianchini, piastrellisti e decoratori, ma anche sarti, grafici e tecnici audio-video.
Per queste attività non sarà più necessario presentare la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività), o specifica comunicazione per le fasi di avvio, variazione, sospensione, sub-ingresso e cessazione, come invece richiesto finora presso gli Sportelli Unici delle Attività Produttive (SUAP) di diversi Comuni.
Queste misure riducono in modo significativo gli oneri amministrativi a carico degli operatori, consentendo una gestione più rapida e meno complessa delle attività artigiane.

Restano naturalmente fermi gli eventuali adempimenti previsti dalle normative di settore in materia ambientale, di salute e di sicurezza in funzione delle specifiche caratteristiche dell’attività svolta o delle attrezzature utilizzate.