Impianti di rigassificazione
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Impianti di rigassificazione
5 procedure semplificate
per velocizzare l’iter autorizzativo e i processi di affidamento per la costruzione di opere per l’incremento della capacità di rigassificazione nazionale
Cosa è cambiato
- Riduzione dei termini di rilascio dell’autorizzazione per impianti di rigassificazione
- Eliminazione del parere dell’ente locale sul rilascio dell’autorizzazione
- Inclusione nell’Autorizzazione Unica delle autorizzazioni in materia di sicurezza antincendio
- Accelerazione dei termini delle procedure di gara relative a impianti di rigassificazione
- Estensione della procedura negoziata senza bando ai casi di estrema urgenza
Il tempo necessario per ottenere l'autorizzazione per la costruzione e l'esercizio delle opere finalizzate all'incremento della capacità di rigassificazione nazionale mediante unità galleggianti di stoccaggio e rigassificazione, nonché delle infrastrutture connesse, è stato ridotto da 200 a 120 giorni.
La costruzione e l’esercizio delle opere connesse alla rigassificazione sono inoltre esenti dalla procedura di VIA.
La nuova disciplina elimina l’obbligo di richiedere un parere motivato agli enti locali sul rilascio dell’autorizzazione, centralizzando il processo e riducendo i passaggi burocratici.
L’Autorizzazione Unica ora copre tutte le autorizzazioni in materia di sicurezza antincendio richieste per gli impianti, semplificando l’adempimento dei requisiti di sicurezza previsti dal d.lgs. 105/2015. Inoltre, sono stati dettagliati tutti i provvedimenti che possono essere sostituiti dall’Autorizzazione Unica, semplificando il percorso per ottenere i permessi.
Per quanto riguarda le procedure di affidamento finalizzate alla realizzazione delle opere di rigassificazione e delle infrastrutture connesse, gli interventi di semplificazione hanno dimezzato (da 10 a cinque giorni) i termini per il soccorso istruttorio e ridotto (da 15 a sette giorni) il termine massimo che la stazione appaltante assegna all’operatore economico per la produzione di spiegazioni a fronte di offerte anomale. È stato poi introdotto un termine massimo (sette giorni) per la proroga dei termini di presentazione delle offerte.
Per velocizzare ulteriormente le procedure di affidamento, è stata estesa anche agli impianti di rigassificazione nazionale la disciplina sui termini ridotti nei casi di urgenza prevista dal Codice degli appalti. E' inoltre sempre autorizzata la consegna dei lavori o l’esecuzione del contratto di servizi o forniture in via di urgenza.
In casi di estrema urgenza, è possibile ricorrere alla procedura negoziata senza bando, sia nei settori ordinari che in quelli speciali, per evitare che i tempi delle procedure ordinarie compromettano il raggiungimento degli obiettivi delle opere di rigassificazione.
Infine, nell'ipotesi in cui in sede di autorizzazione siano imposte prescrizioni o sopravvengano fattori che impongono modifiche sostanziali, si prevede l’applicazione della disciplina semplificata dedicata alla realizzazione di impianti di stoccaggio galleggianti, che prevede la nomina di commissari straordinari, l'esenzione dalle valutazioni ambientali e l'acquisizione di ogni atto di assenso entro il termine di 120 giorni.
Riferimenti normativi e link:
Tipo di Intervento
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Altro
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Riduzione Adempimenti
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Riduzione Termini
Natura dell’intervento
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Normativa
Beneficiario
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Imprese